
2 giugno, tempo della concordia nazionale
L’Italia, con tutti i suoi difetti, è una democrazia matura, pronta per il gesto che riuscirebbe a mandare in soffitta per sempre il bipolarismo moralista.
L’Italia, con tutti i suoi difetti, è una democrazia matura, pronta per il gesto che riuscirebbe a mandare in soffitta per sempre il bipolarismo moralista.
Dopo i ballottaggi vincenti alle amministrative, Meloni ha nel mirino la Commissione europea
Guerra, geopolitica, rapporti con la Cina in vista dell’addio all’accordo commerciale siglato dal governo Conte. Al summit di Hiroshima Meloni non potrà pensare ai buoni risultati delle amministrative.
Claudio Borghi al Settimanale: a Bruxelles troppo spesso con il complesso di inferiorità, su temi importanti non si è mai intervenuti quando si poteva.
Cuneo fiscale, addio al superbollo per auto di lusso e incentivi imprese: ecco l’identikit della politica economica del governo.
Anche quest’anno le due feste più simboliche del calendario hanno acceso polemiche, distinguo e rivendicazioni. Eppure l’Italia è una democrazia matura.
Ricerca I-AER: l’intervento sul costo lavoro nel Def insufficiente per il 70% delle imprese e 9 su 10 non avvertono benefici dai maxi aiuti Ue; ma c’è ottimismo sul 2023.
Sembrava che la Meloni avesse stravinto la prima partita di potere del suo mandato. Invece la reazione di Lega e Forza Italia ha scompaginato le carte, soprattutto all’Enel
A sorpresa l’annuncio del nuovo deficit per sostenere i salari, in stand-by le pensioni a quota 41.
A fine mese il ministro farà il punto a Bruxelles sul PNRR: tra le modifiche allo studio, il riallineamento di alcuni progetti con i fondi di coesione.