
«La nostra cultura non è ancora pronta»
L’antropologo Grimaldi: l’uomo si afferma distanziandosi dalla sfera animale, ma a molti non piace sostituire la Terra con l’artificiale.
L’antropologo Grimaldi: l’uomo si afferma distanziandosi dalla sfera animale, ma a molti non piace sostituire la Terra con l’artificiale.
Il danno quantificato: 6mila euro a ettaro per i seminativi e fino a 32mila euro a ettaro per frutteti, vigneti e oliveti, inclusi raccolti persi e costo dei reimpianti
Il ciclone del “lavoro agile” sta rivoluzionando i modelli organizzativi delle imprese, divise tra chi vuole i lavoratori tutti in sede e chi alterna presenze in ufficio e a casa. E l’Italia è divisa in due non sull’idea di dover lavorare, ma su chi debba scegliere il dove e il quando :il datore di lavoro o il dipendente?
Se la “great resignation” è un fenomeno destinato a non arrestarsi, attrarre o trattenere dipendenti richiederà sempre più alle imprese di abbracciare un nuovo modello: quello del benessere. Per facilitare la conciliazione tra vita e lavoro.
Dopo la fase dell’emergenza durante la pandemia, lo smart working è diventato strutturale: legge di riferimento è la 81/2017
In teoria, tutti i lavori via pc e Internet possono essere eseguiti in smart working ma nella pratica non è così.
Se il lavoro non nobilita più l’uomo, di certo lo ‘mobilita’ secondo lo scrittore Michele Masneri.
Se l’organizzazione aziendale non è ripensata adeguatamente, lo smart working non funziona. Giustiniano (Luiss): in presenza è più agevole far leva su relazioni informali, che vanno al di là degli schemi
Tra riunioni a schermo spento e ChatGPT per riempire documenti e relazioni, negli Usa sta nascendo una nuova categoria di lavoratori “furbi”.
Lavorare da casa o in mobilità, senza avere un ufficio comune, non permette di creare quella chimica che, in una startup, deve essere esplosiva